Investimenti, l’Europa delle opportunità: cinque settori su cui scommettere

Le considerazioni di Pictet Asset Management per gestire una finanza sempre meno dollaro-centrica e sempre più diversificata: ecco dove investire e su quali settori scommettere

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Redazione

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Pubblicato: 9 Giugno 2025 09:36

Il conflitto commerciale fra USA e Cina ed il crollo del mercato obbligazionario stanno penalizzando il biglietto verde e, più in generale,  l’area del dollaro, che ha perso appeal negli ultimi mesi, a favore di impieghi giudicati più promettenti. In questa direzione, la vecchia Europa torna in battuta, spinta anche dalla prospettiva di una accelerazione degli investimenti.

Il mercato azionario europeo – evidenzia Pictet Asset Management – sta registrando performance positive da un paio di trimestri a questa parte. Una situazione generata da molteplici fattori, fra cui valutazioni molto convenienti, minor rischio geopolitico, dubbi sul perdurare dell’eccezionalismo americano (crescita redditività ed utili), aumento della spesa pubblica tedesca. “Al momento, non sembra più esserci molto spazio per sorprese positive sul fronte posizionamento e valutazioni: l’eccesso di pessimismo è stato corretto”, sottolineano gli analisti di Pictet, aggiungendo che “qualcosa è lecito attendersi, in termini di spinta positiva, dal rimpatrio di capitali europei dagli Usa ai mercati domestici”.

Mantenere prudenza e attendere

“La politica fiscale tedesca ha avuto un impatto sul sentiment degli investitori”, ma secondo gli esperti “occorrerà valutare la fase di implementazione in Germania e quanto farà nel suo complesso l’Europa”.

“Il grande punto interrogativo, poi, è capire se la situazione di tregua tariffaria proseguirà e quale sarà l’accordo che l’Europa potrà trovare con gli Stati Uniti sul fronte degli scambi commerciali. Qui la situazione è fluida – si afferma – con giorni di ottimismo per i negoziati che si alternano a nuovi strappi negativi come l’annuncio da parte degli Usa del raddoppio dei dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio”.

I settori più interessanti su cui puntare

Al di là dell’effetto a cascata sui listini UE, vi saranno alcuni settori che faranno meglio di altri. Il settore finanziario, seocondo Pictet.  potrebbe proseguire sulla strada delle sovraperformance. In questo momento ha giocato un ruolo da protagonista – insieme al settore della difesa – per il recupero dei listini europei. Le banche, in particolare, sono state molto generose nei confronti degli azionisti con dividendi e buy-back e questo è un fattore ricercato dal mercato. Molto però dipenderà dal percorso verso l’unione bancaria.

Un settore su cui l’interesse degli investitori è stato per ora molto modesto, invece, è quello dei titoli farmaceutici, che si trovano però con valutazioni piuttosto “attraenti”. Ci sono stati svariati motivi per i risultati deludenti – spiegano gli analisti – dall’atteggiamento dell’amministrazione Usa, tra rischio dazi e richiesta della riduzione del prezzo dei farmaci, fino alla situazione poco felice di alcune società leader del settore. Le attuali valutazioni incorporano queste considerazioni, ragion per cui il punto di ingresso può essere molto attraente.

Gli altri settori promettenti sono legati ai piani di spesa in Ue, soprattutto quelli legati alla nuova politica economica tedesca. La difesa resta uno dei settori più promettenti, ma in altro tema di investimento potrà essere quello infrastrutturale, quindi i settore delle costruzioni e industriale.

Europa e mercati emergenti per diversificare

Nell’ottica di una buona asset allocation, per affrontare questa fase di mercato, gli investitori potrebbero considerare di sovrappesare nei loro portafogli tanto l’Europa quanto i Paesi emergenti. “È vero che i risparmiatori italiani hanno solitamente una predilezione per le attività domestiche, in particolar modo le obbligazioni, ma riteniamo possibile ottimizzare i portafogli con una maggiore diversificazione verso queste due aree del mondo”, spiegano gli esperti di Pictet, richiamando la strategia d’investimento Pictet-Multi Asset Global Opportunities (MAGO).