Trenitalia, come chiedere il rimborso del biglietto (anche se è perso)

Cosa fare se si smarriscono i biglietti Trenitalia e come ottenere il rimborso totale o parziale se non si può più partire per il viaggio

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Alessandra Di Bartolomeo

Giornalista di economia

Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche.

Pubblicato: 2 Giugno 2025 14:02

Può capitare di perdere dei biglietti Trenitalia importanti, soprattutto se si tratta di viaggi prenotati con anticipo o con tariffe che non possono essere rimborsate. Se ciò dovesse accadere, non si dovrà entrare nel panico perché Trenitalia offre varie soluzioni per recuperare i biglietti smarriti o chiedere un rimborso a seconda del tipo di acquisto che si è effettuato. Ecco dunque come fare.

Se si perdono i biglietti Trenitalia come fare?

È possibile recuperare un biglietto nel caso venga perso. Se si ha un account Trenitalia, basta infatti accedere alla propria area riservata e cercarlo inserendo la data di viaggio, quella di acquisto o il codice Pnr.

In alternativa, la stessa operazione può essere effettuata dalla app ed esattamente dalla sezione I miei viaggi.

Nel caso in cui, invece, i biglietti fossero stati acquistati senza effettuare il login, si potranno comunque recuperare mediante la funzione Cerca biglietto presente nella homepage del sito o Recupera biglietto sulla app. S

i dovranno però inserire alcuni dati:

  • nome;
  • cognome;
  • codice di recupero fornito al momento della conferma dell’acquisto.

Nel caso si dovessero avere ulteriori problemi, si potrà chiedere assistenza o informazioni su acquisti, rimborsi o modifiche dei biglietti attivando la chat tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20.

In alternativa, si potrà contattare il servizio clienti attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20 attraverso il call center.

Come chiedere un rimborso per viaggi nazionali

Chi ha acquistato un biglietto per un treno nazionale Trenitalia tra cui Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e non vuole più partire ha la possibilità di chiedere un rimborso ma solo in base alla tipologia del ticket di viaggio acquistato.

Alcuni biglietti, infatti, come quelli scontati o promozionali, non danno la possibilità di chiedere il rimborso mentre quelli flessibili o standard di solito sì. Nel caso ci fosse  quest’ultima possibilità, però, verrà trattenuto il 20% del prezzo.

Attenzione: il rimborso si potrà chiedere solo prima che parta il treno.

  • se il biglietto è stato acquistato sul sito Trenitalia o sulla app si dovrà entrare nell’area personale e cercare la funzione per chiedere il rimborso;
  • se si possiede un biglietto ticketless, ovvero senza stampa, ricevuto via e-mail o app, sarà necessario compilare il modulo online sul sito Trenitalia;
  • se il biglietto è stato acquistato in stazione, in una biglietteria, ci si dovrà recare lì;
  • se il viaggio comprende un treno Intercity, Frecciarossa, Frecciabianca o Frecciargento, si potrà utilizzare il servizio online Smart refund;
  • nel caso il ticket di viaggio fosse stato acquistato sul sito mediante l’app o il telefono, si potrà contattare anche il call center di Trenitalia;
  • qualora il biglietto fosse stato acquistato presso un’agenzia di viaggi, ci si dovrà rivolgere direttamente a quest’ultima.

Ecco un esempio:

Giacomo acquista un biglietto Trenitalia da Napoli a Milano con partenza alle 10 al prezzo di 50 euro acquistato sul sito di Trenitalia. Ha però un problema e decide di non partire più. Se chiede il rimborso prima delle 10 riesce a ottenere la restituzione di 40 euro ma se la richiesta viene effettuata dopo le 10 non ottiene nulla.

Come chiedere il rimborso per i regionali

Nel caso si acquistino dei biglietti per treni regionali e si decida di non utilizzarli, sarà possibile chiedere il rimborso. Si dovrà però presentare la richiesta entro le ore 23.59 del giorno prima della data di viaggio indicata sul biglietto.

Ecco un esempio:

Giacomo ha un biglietto valido per il 15 giugno. Per ottenere il rimborso, dovrà fare richiesta entro il 14 giugno alle 23.59.

Così come per i treni nazionali, poi, verrà trattenuto il 20% del prezzo pagato per cui se si spenderanno 10 euro, si riceveranno indietro 8 euro.

Nel caso in cui, invece, si disponga di un abbonamento annuale regionale, prima dell’inizio di validità si potrà chiedere il rimborso ma ci sarà una trattenuta del 5%.

La richiesta di riaccredito potrà essere effettuata:

  • presso la biglietteria fisica o self-service;
  • presso l’agenzia di viaggio nella quale si è acquistato il biglietto.

Se, infine, si dispone di una biglietto elettronico regionale o di un biglietto digitale regionale, si potrà richiedere il rimborso anche:

  • in modalità online compilando il modulo web sul sito di Trenitalia;
  • dalla app;
  • contattando il servizio clienti.

Ticket internazionali, come funziona il rimborso

Nel caso in cui si fosse acquistato un biglietto internazionale mediante Trenitalia e si desidera annullare il viaggio, sarà possibile chiedere il rimborso ma solo se la tariffa lo consente.

Tale operazione, però, si potrà effettuare solo prima della partenza del treno e verrà applicata una trattenuta prevista dalle singole offerte commerciali.

Il rimborso si potrà chiedere:

  • usando l’apposita funzionalità presente nella propria area riservata sul sito Trenitalia o sulla app ma solo se i ticket di viaggi sono stati acquistati mediante tali canali;
  • chiamando il call center o compilando l’apposito web form sul sito ma solo se i biglietti sono stati acquistati su Trenitalia o mediante call center;
  • presso qualsiasi biglietteria;
  • presso il tour operator o l’agenzia di viaggio dove si è acquistato il biglietto.

Qualora, infine, il ticket sia stato emesso in modalità elettronica, ad esempio con QR Code, ma stampato su supporto cartaceo, si potrà inoltrare la richiesta mediante web form.

Per completarla, però, si dovrà inviare il biglietto presso il seguente indirizzo “Trenitalia S.p.A., Direzione Business AV- Customer Service e Vendita Diretta AV – Post Vendita Toscana, Via Scipio Sighele 1 – 50134 Firenze”.

Quando è possibile il rimborso totale?

Nel caso in cui il biglietto non si fosse utilizzato per colpa di Trenitalia o per ordine delle Autorità pubbliche, si potrà chiedere il rimborso completo di quanto si è pagato. In tal caso non verrà addebitata alcuna percentuale.

I casi precisi nei quali si potrà richiedere il rimborso totale sono:

  • lo sciopero;
  • il ritardo in partenza di almeno 1 ora;
  • un ordine dalla parte dell’Autorità pubblica;
  • la previsione di un grosso ritardo;
  • un treno o un servizio soppresso;
  • un posto non disponibile o una categoria inferiore ovvero se il posto che si è prenotato non è disponibile o se il treno è diverso (di categoria inferiore);
  • il posto o la cuccetta diverso da quello indicato sul biglietto;
  • il ticket di viaggio non ricevuto in tempo, ad esempio se si è acquistato un biglietto online o al telefono e non si è ricevuto entro l’orario di partenza;
  • l’impossibilità di trasportare la bicicletta senza un valido motivo su un Ic nonostante si fosse prenotato il posto.