Gambero Rosso ha selezionato le migliori gelaterie in Italia del 2025, conferendo anche diversi premi speciali a chi si è distinto in questa arte del gusto.
Nella nuova edizione della guida “Gelaterie d’Italia 2025” di Gambero Rosso si da spazio all’eccellenza della gelateria artigianale italiana e alle realtà del settore che spiccano su scala nazionale.
Un riconoscimento autorevole che valorizza il lavoro dei grandi maestri gelatieri capaci di coniugare ricerca, qualità delle materie prime e capacità imprenditoriale con innovazione e un l’elevato livello dell’offerta.
Le migliori gelaterie d’Italia inserite nella guida Gambero Rosso 2025
La guida Gelaterie d’Italia 2025 di Gambero Rosso rappresenta un punto di riferimento per gli appassionati di gelato artigianale, premiando le migliori gelaterie del Paese sulla base di criteri rigorosi e approfondite visite anonime, finalizzate all’assegnazione del titolo “Tre Coni”.
La selezione tiene conto della qualità delle materie prime, della tecnica di lavorazione, della stagionalità degli ingredienti, della varietà dell’offerta e della sostenibilità del laboratorio. Ogni anno, i maestri gelatieri più virtuosi vengono valorizzati per la capacità di coniugare tradizione e innovazione, offrendo un prodotto autentico, equilibrato e creativo.
Di seguito, l’elenco completo.
Abruzzo
- Gelaterie Duomo – Il Paradiso del Gelato a L’Aquila (AQ).
Basilicata
- Officine del Gusto a Pignola (PZ).
Calabria
- Gelato Cesare a Reggio Calabria (RC);
- La Cremeria Vitaro a Rende (CS).
Campania
- Cremeria Gabriele a Vico Equense (NA);
- Di Matteo Caffè & Bar a Torchiara (SA).
Emilia Romagna
- Bloom a Modena (MO);
- Ciacco a Parma (PR);
- Cremeria Capolinea a Reggio Emilia (RE);
- Cremeria Santo Stefano a Bologna (BO);
- Cremeria Scirocco a Bologna (BO);
- Il Teatro del Gelato a Sant’Agostino (FE);
- Magritte – Gelati al cubo a Fidenza (PR);
- Maritozzi e Gelato di Barbara e Renato a Bologna (BO);
- Sanelli a Salsomaggiore Terme (PR);
- Stefino a Bologna (BO).
Friuli Venezia Giulia
- Timballo a Udine.
Lazio
- Fatamorgana a Roma;
- Gretel Factory a Formia (LT);
- Il Cannolo Siciliano a Roma;
- La Gourmandise a Roma;
- Otaleg! a Roma;
- Stefano Ferrara Gelateria a Roma;
- Tonka ad Aprilia (LT);
- Torcè a Roma (RM).
Liguria
- Cremeria Spinola a Chiavari (GE);
- Profumo a Genova.
Lombardia
- Artico a Milano (MI);
- Chantilly a Moglia (MN);
- Ciacco a Milano (MI);
- Crema a Milano (MI);
- Gelato Contadino a Bergamo (BG);
- Gnomo Gelato a Milano (MI);
- Il Dolce Sogno a Busto Arsizio (VA);
- L’ Albero dei gelati a Monza (MB);
- La Pasqualina ad Almenno San Bartolomeo (BG);
- Mille a Verolanuova (BS);
- Pallini a Seregno (MB);
- Pavé – Gelati & Granite a Milano (MI);
- Sir Oliver a Novate Milanese (MI);
- Terra Gelato a Milano (MI).
Marche
- Gelateria Quattrini a Falconara Marittima (AN);
- Paolo Brunelli a Senigallia (AN).
Piemonte
- Alberto Marchetti a Torino (TO);
- Aria a Torino (TO);
- Canelin a Acqui Terme (AL);
- Gelati d’Antan a Torino (TO);
- La Tosca a Torino (TO);
- Mara dei Boschi a Torino (TO);
- Marco Serra Gelatiere a Carignano (TO);
- Nivà a Torino (TO);
- Ottimo! Buono non basta a Torino (TO);
- Soban a Valenza (AL).
Puglia
- G&co a Tricase (LE);
- Michel a Peschici (FG);
- Mokambo a Ruvo di Puglia (BA).
Sardegna
- Dolci Sfizi a Macomer (NU);
- I Fenu Gelateria e Pasticceria a Cagliari.
Sicilia
- Cappadonia Gelati a Palermo;
- Santo Musumeci a Randazzo (CT);
- Sikè Gelato a Milazzo (ME).
Toscana
- De? Coltelli a Pisa;
- Gelateria della Passera a Firenze;
- Gelateria Dondoli a San Gimignano (SI);
- I Gelati del Bondi a Firenze.
Umbria
- Gelati Crispini a Spoleto (PG).
Veneto
- Chocolat a Mestre (VE);
- Dassie – Vero Gelato Artigiano a Treviso (TV);
- Gelateria Naturale Scaldaferro a Dolo (VE);
- Golosi di Natura a Piazzola sul Brenta (PD);
- Pasticceria Marisa Caffè & Bar a San Giorgio delle Pertiche (PD);
- Zeno Gelato e Cioccolato a Verona.
Premi speciali
Ogni anno, oltre alla consueta assegnazione del titolo “Tre Coni” ai migliori maestri del gelato italiani, la guida Gelaterie d’Italia di Gambero Rosso conferisce anche una serie di premi speciali. Si tratta di riconoscimenti pensati per specifiche categorie o qualità, con l’obiettivo di mettere in luce non solo la qualità del prodotto finale, ma anche il valore aggiunto che alcune realtà apportano all’intero comparto del gelato artigianale.
Ecco i vincitori dei Premi speciali dell’edizione 2025:
- il premio “Gelatiere emergente” è stato conferito a Maria Teresa Di Fraia di Gelati Radicali ad Ancona. Un riconoscimento che celebra il talento delle nuove generazioni di artigiani. Maria Teresa Di Fraia, si legge nella Guida Gambero Rosso, si è distinta per un progetto giovane ma già fortemente identitario, con un’impronta radicale e consapevole. Il suo gelato nasce da ingredienti locali, selezionati con cura, e racconta il territorio marchigiano attraverso ricette contemporanee e sorprendenti;
- il premio “Valorizzazione delle filiere” è stato conferito a Nonna Papera a Cantù (CO), Mario Magrini a Roseto degli Abruzzi (TE) e a L’Artigianale a Pozzallo (RG). Il Premio è statp assegnato a tre realtà che incarnano il valore della filiera corta e del legame con il territorio. Queste gelaterie lavorano a stretto contatto con produttori locali, selezionando materie prime di qualità e garantendo tracciabilità, stagionalità e sostenibilità economica. Dalla Lombardia alla Sicilia, un omaggio all’Italia agricola che entra nel cono;
- il premio per la “Sostenibilità” è stato conferito alla Gelateria San Gottardo a Borgomanero (NO). Un premio assegnato a chi, oltre alla qualità, mette al centro la responsabilità ambientale. La Gelateria San Gottardo è un esempio virtuoso di gestione sostenibile: impiega energie rinnovabili, riduce al minimo gli imballaggi in plastica, promuove il riuso e adotta pratiche etiche in ogni fase della produzione. Non è un caso che abbia ricevuto anche un altro riconoscimento quest’anno;
- il premio per il “Miglior gelato gastronomico” è stato conferito alla Gelateria Panna&Storti a Romano d’Ezzelino (VI), a Il Teatro del Gelato a Sant’Agostino (FE) e al Gelizioso a Sarno (SA). Questo premio celebra la capacità di sperimentare abbinamenti innovativi e coerenti con la tradizione gastronomica locale. Dai gelati al Parmigiano Reggiano a quelli al pomodoro confit o ai profumi del Mediterraneo, queste gelaterie dimostrano che il gelato può uscire dal contesto dolce ed entrare a pieno titolo nella ristorazione gourmet;
- il premio “Miglior gelato al cioccolato” è stato conferito alla Gelateria San Gottardo a Borgomanero (NO), che si aggiudica un secondo premio, distinguendosi anche per la lavorazione del cioccolato. L’intensità aromatica, la struttura vellutata e la lavorazione attenta delle varietà di cacao hanno fatto la differenza in questo caso. Una dimostrazione, secondo gli esperti, di come la tecnica e la conoscenza delle materie prime possano elevare un gusto classico a capolavoro;
- il premio “Miglior gelato alla crema” è stato conferito a Zampolli a Trieste. Un grande classico premiato per l’equilibrio perfetto tra struttura, dolcezza e aromaticità. Il gelato alla crema di Zampolli è l’espressione di una lunga tradizione artigianale, realizzato con uova fresche, panna di alta qualità e una lavorazione impeccabile. Un gusto semplice solo all’apparenza, che nasconde complessità e maestria.