La compagnia aerea Ryanair ha annunciato che aggiornerà la propria politica riguardo al comportamento inadeguato dei passeggeri a bordo dei propri voli. Con effetto immediato, la società ha imposto una multa da 500 euro per tutti coloro che verranno espulsi dall’aereo a causa delle loro azioni.
Una decisione che arriva dopo alcuni episodi che il Ceo dell’azienda in persona, Michael O’Leary, aveva definito inaccettabili, e che avevano causato inconvenienti a passeggeri e staff di Ryanair e perdite economiche per la compagnia stessa a causa dei risarcimenti.
Indice
La nuova multa di Ryanair
Era stato proprio il Ceo di Ryanair Michael O’Leary a esprimere, alcuni mesi fa, preoccupazione per il numero di problemi causati dai passeggeri sui voli della sua compagnia aerea low cost, tra le più importanti d’Europa. Episodi di violenza o comportamenti antisociali si sarebbero moltiplicati sulle tratte coperte da Ryanair, tanto da spingere la compagnia ad aggiungere un altro disincentivo, oltre a quelli già presenti, per fermare questo fenomeno.
La nuova multa da 500 euro è il risultato di questa preoccupazione. Una sanzione che si aggiunge, in caso di comportamenti ritenuti “turbolenti” da parte dei passeggeri, all’espulsione dal volo al primo scalo. Come ha comunicato un portavoce di Ryanair:
Sebbene si tratti di casi isolati riscontrati da tutte le compagnie aeree, un comportamento turbolento in uno spazio così ristretto e condiviso è inaccettabile.
Le misure di sicurezza sui voli
Le contromisure prese da Ryanair contro i comportamenti non adeguati dei propri passeggeri non sono però soltanto punitive, ma anche preventive. Diversi voli hanno infatti regole speciali per impedire che gli eventuali scatti d’ira o stati di alterazione di altro tipo delle persone a bordo possano danneggiare il velivolo o recare danni agli altri passeggeri.
Tra queste, c’è il divieto di portare bottiglie di qualsiasi tipo, anche d’acqua, anche se acquistate dopo i controlli di sicurezza, a bordo dei voli che dagli aeroporti del Regno unito come quelli di Liverpool, Manchester, Glasgow ed Edimburgo portano nell’isola spagnola di Ibiza. Norme simili esistono però anche per i voli in partenza da Dublino e dalla Germania.
Il caso del volo Dublino-Lanzarote
Il caso più famoso tra quelli che ha aperto la discussione sul comportamento dei passeggeri dei voli Ryanair è quello del volo Dublino-Lanzarote dell’aprile del 2024. Durante la traversata, un uomo costrinse con il suo comportamento all’atterraggio di emergenza allo scalo di Porto.
Ryanair era stata costretta a pagare le spese per la notte passata nella città portoghese dai passeggeri del volo e dall’equipaggio e, per questa ragione, ha fatto causa all’uomo, chiedendo 15.000 euro di risarcimento.